Linea d'indirizzo: per la riaggregazione delle forze comuniste e la costruzione di un percorso per la Costituente Comunista.

BENE , STAZIONARE OLTRE SULLA STESURA DEL DOCUMENTO , SIGNIFICA STAGNARE ......................
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HO PREPARATO UNA BOZZA CHE RECEPISCE INTEGRALMENTE SIA QUELLO PROPOSTO DA SALVATORE VICARIO E SIA , QUELLO DI ROBERTO VILLANI .
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DUE DOCUMENTI CHE A MIO AVVISO SI COMPLETANO ED ESPRIMONO PIENAMENTE QUELLO CHE E' LO SPIRITO E GLI OBIETTIVI CHE QUESTO GRUPPO DEVE ASSUMERE ............
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IL DOCUMENTO :
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Siamo un "gruppo" formato da compagni e compagne, operai, precari, studenti, disoccupati e lavoratori in genere, militanti in vari partiti e non, impegnanti nell'attività sindacali o semplici "simpatizzanti". Preso atto delle fallimentari politiche e strategie della cossidetta "sinistra radicale" o "comunista" negli ultimi vent'anni, fatta di revisionismi, compromessi ed opportunismi che hanno portato al sostenere politiche neoliberiste ed anti-operaie in supporto al capitale e dei partiti borghesi e centristi, ed alla imbarazzante impotenza con la quale si sta affrontando la crisi del modo di produzione capitalistico e la dittatura finanziaria di un sistema economico, politico e sociale cinico e disumano, il cui potere è in mano ad organismi sovranazionali e fuori dal controllo diretto delle popolazioni e che si regge su leggi inique ed ingiuste e su contraddizioni ampiamente analizzate da K.Marx ed ancora tutte presenti, che oggi attraversa una crisi strutturale di sovrapproduzione e accumulazione di capitali che i capitalisti, la borghesia padronale e le lobby finanziarie stanno facendo ricadere tutta sulla classe lavoratrice proletaria. Di fronte a questo il conflitto sociale in Italia è quasi del tutto assente (con importanti azioni sindacali e di piazza, come il 16 ottobre ed il 14 Dicembre, e le gloriose resistenze a Pomigliano e Mirafiori) ed i partiti sono impegnati nella discussione politichese delle alleanze opportuniste per riguadagnare qualche poltrona e nelle discussioni sugli "scandali del premier". Questo gruppo quindi ritiene una necessità inalienabile quella della costruzione nel medio e lungo periodo di un partito comunista e nel breve periodo di una sinistra Alternativa al centrosinistra liberista (quello della legge treu, del tfr, della riforma della scuola Berlinguer e Fioroni, della Turco-Napolitano, privatizzazioni, precarietà e guerre in Jugoslavia ed afghanistan, oltre ad annoverare tra le proprie fila gente come Ichino e Colannino) basata sull'anticapitalismo e l'anti-imperialismo.
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Premesso quanto sopra , questo gruppo si costituisce per :
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1) lavorare per la ricostruzione di un unico, vero, autonomo Partito comunista, con una linea coerentemente Marxista-Leninista.
Non si lavorerà però per veder nascere un ennesimo partitino-setta, ma si cercherà la riaggregazione dei compagni che militano dentro e fuori dalle organizzazioni esistenti. A tali compagni non verrà chiesto di uscire dalla formazione politica d'appartenenza, ma di lavorare per l'unità dei comunisti nella situazione in cui si trovano.
2)La ricostruzione del partito dovrà necessariamente tradursi in un percorso per la Costituente Comunista cui possano partecipare tutti i Comunisti ovunque collocati (nei partiti o fuori da essi). Non quindi un semplice accordo tra segreterie e dirigenze di partito.
3)L'autonomia del futuro partito è elemento derimente. NESSUN ACCORDO dovrà essere fatto con le forze del centrosinistra borghese (in primis il PD) che hanno più volte espresso una linea politica ostile alla classe dei lavoratori, dei proletari, degli sfruttati.
4)L'obiettivo fondamentale è quello della costruzione della Costituente Comunista, ma un possibile passaggio intermedio potrebbe essere individuato nel Fronte Anticapitalista, utile a difendere i lavoratori sotto attacco in questo momento di crisi, ed utile come strumento per far dialogare in forma costruttiva forze politiche spesso litigiose ed ostili tra loro.
Un fronte di questo tipo non può che essere costruito da Comunisti Sinistra Popolare , PRC-PDCI e da TUTTE le forze anticapitaliste e comuniste poste alla loro sinistra che si dichiareranno disponibili.
5) Obiettivo importante del gruppo è creare eventi e situazioni in cui far incontrare le varie forze politiche che si riconoscono nel comunismo, col fine di creare discussioni e confronti dialettici costruttivi sui temi
della teoria e della prassi,
della tattica e della strategia,
del superamento delle categorie,
del programma minimo e massimo,
dell'azione dei Comunisti dentro e fuori il parlamento borghese,
dell'azione sindacale e la ricostruzione degli strumenti per la democrazia operaia (consigli di fabbrica).
6) Il gruppo cercherà di creare ogni tipo di convergenza con quelle organizzazioni che, in varie forme lavorano per la riaggregazione delle forze comuniste e la costruzione di un percorso per la Costituente Comunista.